logo-studio-luce-cometlogo-studio-luce-cometlogo-studio-luce-cometlogo-studio-luce-comet
  • Shop
  • Chi Siamo
    • Gruppo Comet
    • Studio Luce Gruppo Comet
  • Servizi
    • Consulenza illuminotecnica
    • Assistenza alla progettazione
    • Consulenza commerciale
    • Assistenza in cantiere
    • Formazione
  • Portfolio
  • Blog e News
  • Punti Vendita
    • I nostri spazi espositivi
✕
Guida alla scelta dei faretti
18 Gennaio 2023
Stampa 3D Philips: un’identità unica per il vostro ambiente
11 Aprile 2023

Artemide Funivia

Artemide lascia un segno nell’illuminazione tecnica con il nuovissimo e rivoluzionario sistema a binario elettrificato. Funivia è disegnata dall’architetto Carlotta De Bevilacqua, CEO dell’azienda e designer di alcuni dei prodotti più innovativi di Artemide sia nel decorativo che nell’architetturale. Funivia - in questo contesto - è il connubio perfetto tra design e tecnica e lo diciamo per le spiccate caratteristiche performanti e per l’aspetto estetico certamente innovativo.

1
1

Artemide lascia un segno nell’illuminazione tecnica con il nuovissimo e rivoluzionario sistema a binario elettrificato. Funivia è disegnata dall’architetto Carlotta De Bevilacqua, CEO dell’azienda e designer di alcuni dei prodotti più innovativi di Artemide sia nel decorativo che nell’architetturale. Funivia - in questo contesto - è il connubio perfetto tra design e tecnica e lo diciamo per le spiccate caratteristiche performanti e per l’aspetto estetico certamente innovativo.

Archi
Non è una lampada, è un programma che consente di arrivare all’ultimo momento in uno spazio e di allestirlo: un cavo che risolve sia la funzione meccanica di sostenere i punti di luce, sia quella di distribuzione dell’energia: da un unico punto si può portare la luce ovunque, e gli elementi di luce possono essere diversi: si agganciano tutti a un “lucchetto” che prende l’energia dal cavo e li alimenta

Carlotta De Bevilacqua


Non è una lampada, è un programma che consente di arrivare all’ultimo momento in uno spazio e di allestirlo: un cavo che risolve sia la funzione meccanica di sostenere i punti di luce, sia quella di distribuzione dell’energia: da un unico punto si può portare la luce ovunque, e gli elementi di luce possono essere diversi: si agganciano tutti a un “lucchetto” che prende l’energia dal cavo e li alimenta

Carlotta De Bevilacqua

Archi

Libertà di progettazione

Si ispira all’alpinismo per la libertà con la quale possiamo giocare con la luce, da qui il nome. La corda che è il cavo elettrificato e i chiodi, ossia gli elementi di fissaggio alle pareti, sono la base con cui superare i limiti dati dalla rigidità dei sistemi. Lo stesso cavo ha una sezione minima, ma è capace di resistere a forti tensioni meccaniche, stress termici e, non dovendo essere tagliato, scorre all’interno dei giunti.

Una delle caratteristiche che lo rende unico è dato proprio da questi giunti fissati a parete che possono orientarsi in tutte le direzioni fino ad un massimo di 45°, per muoversi nello spazio in estrema libertà senza dover correre paralleli a pareti o a soffitto. Funivia ha quindi il dono della libertà progettuale, rompendo gli schemi comuni ai sistemi di illuminazione tradizionali e risultando la scelta ideale anche per le architetture più complicate.  

2
2

Si ispira all’alpinismo per la libertà con la quale possiamo giocare con la luce, da qui il nome. La corda che è il cavo elettrificato e i chiodi, ossia gli elementi di fissaggio alle pareti, sono la base con cui superare i limiti dati dalla rigidità dei sistemi. Lo stesso cavo ha una sezione minima, ma è capace di resistere a forti tensioni meccaniche, stress termici e, non dovendo essere tagliato, scorre all’interno dei giunti.

Una delle caratteristiche che lo rende unico è dato proprio da questi giunti fissati a parete che possono orientarsi in tutte le direzioni fino ad un massimo di 45°, per muoversi nello spazio in estrema libertà senza dover correre paralleli a pareti o a soffitto. Funivia ha quindi il dono della libertà progettuale, rompendo gli schemi comuni ai sistemi di illuminazione tradizionali e risultando la scelta ideale anche per le architetture più complicate.  


Vector

Leggi di più
Vector è una linea di prodotto già collaudata nei precedenti sistemi luminosi di Artemide, infatti la troviamo in “A.24” e in “Turn Around” nei quali le caratteriste illuminotecniche rimangono invariate. Si configura in tre potenze: 7W, 10W, 23W e con esse varia anche la dimensione del corpo illuminante, che nella declinazione più piccola arriva ad avere un diametro di appena 3 cm, mentre in quello più potente è di 5,5 cm. Lo stesso vale per il Vector sospeso, anch’esso di colore bianco o nero, che si staglia nel vuoto per protrarsi verso la superficie da illuminare con una moltitudine di fasci, dati da ottiche chiuse o aperte. Per ogni tipologia di proiettore, infine, si può scegliere la temperatura di luce (2700K, 3000K e 4000K) dando, ancora una volta, totale libertà di progettazione.
Sharping

Leggi di più
Se il proiettore Vector emette una luce a “spot”, lo stesso non si può dire di Sharping, un modulo luminoso lineare che risulta dall’evoluzione di Sharp, famiglia già nota nell’universo Artemide come incasso, plafone o con l’attacco per il sistema A.24 disegnata nel 2016 dalla stessa De Bevilacqua. La complementarità con cui Sharping si inserisce in Funivia è data proprio dal modo in cui questo corpo illuminante diffonde la luce nell’ambiente, aprendosi fino a fasci di 62° per un’emissione più omogenea. Anche questo modulo può essere di due potenze (19W o 25W) ed è previsto anche in sospensione. Le celle luminose di cui è composto questo modulo hanno dimensioni molto ridotte (2,7 cm), ma nonostante ciò, la potenza luminosa è piuttosto elevata andando dagli oltre 1400 lumen per il corpo a 19W fino a 2100 lumen per quello da 25W.

3

Le due famiglie di corpi illuminanti di Funivia, Vector e Sharping sono proposti attaccati al cavo dal quale si alimentano o in variante sospesa e sono complementari tra loro per il tipo di luce emessa.

Vector

Vector è una linea di prodotto già collaudata nei precedenti sistemi luminosi di Artemide, infatti la troviamo in “A.24” e in “Turn Around” nei quali le caratteriste illuminotecniche rimangono invariate. Si configura in tre potenze: 7W, 10W, 23W e con esse varia anche la dimensione del corpo illuminante, che nella declinazione più piccola arriva ad avere un diametro di appena 3 cm, mentre in quello più potente è di 5,5 cm. Lo stesso vale per il Vector sospeso, anch’esso di colore bianco o nero, che si staglia nel vuoto per protrarsi verso la superficie da illuminare con una moltitudine di fasci, dati da ottiche chiuse o aperte. Per ogni tipologia di proiettore, infine, si può scegliere la temperatura di luce (2700K, 3000K e 4000K) dando, ancora una volta, totale libertà di progettazione.

Sharping

Se il proiettore Vector emette una luce a “spot”, lo stesso non si può dire di Sharping, un modulo luminoso lineare che risulta dall’evoluzione di Sharp, famiglia già nota nell’universo Artemide come incasso, plafone o con l’attacco per il sistema A.24 disegnata nel 2016 dalla stessa De Bevilacqua. La complementarità con cui Sharping si inserisce in Funivia è data proprio dal modo in cui questo corpo illuminante diffonde la luce nell’ambiente, aprendosi fino a fasci di 62° per un’emissione più omogenea. Anche questo modulo può essere di due potenze (19W o 25W) ed è previsto anche in sospensione. Le celle luminose di cui è composto questo modulo hanno dimensioni molto ridotte (2,7 cm), ma nonostante ciò, la potenza luminosa è piuttosto elevata andando dagli oltre 1400 lumen per il corpo a 19W fino a 2100 lumen per quello da 25W.


APP

Artemide App

Tutti i corpi illuminanti di Funivia possono essere “Push Dimming” o gestibili con Artemide App, disponibile su App Store e Google Play. L’app ufficiale di Artemide permette il controllo dell’intensità luminosa di ogni elemento attraverso il collegamento Bluetooth. Dentro la piattaforma si possono creare gruppi di elementi e la gestione della luce può essere fatta su tutti i corpi illuminanti contemporaneamente o singolarmente. Inoltre l’app di Artemide permette la creazione di scene multiple, all’interno delle quali ogni corpo lampada viene programmato a piacimento, permettendo di passare con un click da una scenografia ad un’altra.


App

Artemide App

Tutti i corpi illuminanti di Funivia possono essere “Push Dimming” o gestibili con Artemide App, disponibile su App Store e Google Play. L’app ufficiale di Artemide permette il controllo dell’intensità luminosa di ogni elemento attraverso il collegamento Bluetooth. Dentro la piattaforma si possono creare gruppi di elementi e la gestione della luce può essere fatta su tutti i corpi illuminanti contemporaneamente o singolarmente. Inoltre l’app di Artemide permette la creazione di scene multiple, all’interno delle quali ogni corpo lampada viene programmato a piacimento, permettendo di passare con un click da una scenografia ad un’altra.


Artemide è partner ufficiale di Studio Luce Comet. Vieni nei nostri showroom per avere una consulenza personalizzata o contattaci nel form sottostante.

 
CONTATTACI

Galleria


Hai bisogno di consulenza alla progettazione?

    Share
    0
    Vittorio Perini
    Vittorio Perini

    Related posts

    14 Maggio 2025

    ALPHA | Esse-Ci


    Read more
    24 Aprile 2025

    Trois Rois | Artemide


    Read more
    20 Marzo 2025

    CNC 2.0 | Lombardo


    Read more

    Chi Siamo

    home_minimal_sep4

    Comet S.p.A.

    Via Michelino 105

    40127 Bologna (BO)

    Scarica la Brochure

    Contatti

    home_minimal_sep4

    T. 051/6079201

    M. studiolucecomet.web@gruppocomet.it

    P.I. 02108091204

    Il tuo spazio, La tua Luce

    home_minimal_sep4

    Studiolucecomet.it

    Studio Luce Comet

    © 2022 Comet S.p.A. - Via Michelino 105, 40127 Bologna (BO) - P.I. 02108091204 - C.C.I.A.A. Bologna R.E.A. 413911 - Reg. Imp.Bo 02108091204 - Privacy Policy - Terms and Conditions