Il rinnovo del locale
A due passi dal centro di Bologna, più precisamente in Via Dell’Indipendenza, si trova la Centrale Gastronomica, una realtà culinaria appena rinnovata. Il fulcro della riedificazione è il Dehor, disegnato interamente da Daniele Guida, interior designer bolognese che ha saputo dare nuova vita all'estivo del locale. Il rinnovo prosegue all'interno del locale, dove l'architettura è rimasta la stessa, ma grazie alla creatività del designer e alla consulenza illuminotecnica di Studio Luce Comet, assume un nuovo sapore, più vitale.
Il rinnovo del locale
A due passi dal centro di Bologna, più precisamente in Via Dell’Indipendenza, si trova la Centrale Gastronomica, una realtà culinaria appena rinnovata. Il fulcro della riedificazione è il Dehor, disegnato interamente da Daniele Guida, interior designer bolognese che ha saputo dare nuova vita all'estivo del locale. Il rinnovo prosegue all'interno del locale, dove l'architettura è rimasta la stessa, ma grazie alla creatività del designer e alla consulenza illuminotecnica di Studio Luce Comet, assume un nuovo sapore, più vitale.
Il Dehor
I drappi appesi al soffitto arricchiscono la struttura come a imprimere la convivialità nel più grande dehor del centro bolognese e fra questi, si stagliano dei sistemi luminosi a binario elettrificato Targetti sui quali si applicano dei faretti magnetici orientabili, accentuandone il profilo decorativo e al contempo distribuendo la luce lungo lo spazio. Dotati di tecnologia Casambi, l'illuminamento dello spazio è completamente gestito attraverso una piattaforma digitale associata ad un dispositivo mobile, consentendo la personalizzazione della luce in base alla scenografia richiesta. La luce viene usata quindi come complemento d'arredo: a confermarlo sono i proiettori Philips Hue che oltre a poter essere gestiti da remoto, sono anche RGB. Questi sono stati posizionati dietro le tende, proiettandone la luce colorata, ma non inferendo sulla luce ambientale prodotta dai binari.
Il Dehor
I drappi appesi al soffitto arricchiscono la struttura come a imprimere la convivialità nel più grande dehor del centro bolognese e fra questi, si stagliano dei sistemi luminosi a binario elettrificato Targetti sui quali si applicano dei faretti magnetici orientabili, accentuandone il profilo decorativo e al contempo distribuendo la luce lungo lo spazio. Dotati di tecnologia Casambi, l'illuminamento dello spazio è completamente gestito attraverso una piattaforma digitale associata ad un dispositivo mobile, consentendo la personalizzazione della luce in base alla scenografia richiesta. La luce viene usata quindi come complemento d'arredo: a confermarlo sono i proiettori Philips Hue che oltre a poter essere gestiti da remoto, sono anche RGB. Questi sono stati posizionati dietro le tende, proiettandone la luce colorata, ma non inferendo sulla luce ambientale prodotta dai binari.
Gli interni
Spostandoci all'interno del locale, ci accorgiamo subito dei plafoni tubolari neri Ideal Lux posizionati in fila sopra il lungo tavolo in fondo alla stanza. Di particolare interesse storico-architettonico sono le travi a vista ed il soffitto con residui di affreschi ottocenteschi, che vengono illuminate dallo stesso binario elettrificato proposto nel dehor montato sul lato della trave e lungo il quale i proiettori sono direzionati verso le volte. Il soffitto mostra i segni di generazioni passate che nei decenni si sono susseguite modificandone la struttura e grazie alla nuova illuminazione è possibile vederne le sue sfumature.
Gli interni
Spostandoci all'interno del locale, ci accorgiamo subito dei plafoni tubolari neri Ideal Lux posizionati in fila sopra il lungo tavolo in fondo alla stanza. Di particolare interesse storico-architettonico sono le travi a vista ed il soffitto con residui di affreschi ottocenteschi, che vengono illuminate dallo stesso binario elettrificato proposto nel dehor montato sul lato della trave e lungo il quale i proiettori sono direzionati verso le volte. Il soffitto mostra i segni di generazioni passate che nei decenni si sono susseguite modificandone la struttura e grazie alla nuova illuminazione è possibile vederne le sue sfumature.